Quando si avvicina la bella stagione si è più invogliati a stare all’aperto, magari a leggere un buon libro, a rilassarsi o a prendere il sole. Se comunque non si ha voglia di allontanarsi da casa, ma si vuole godere lo stesso delle belle giornate, la veranda potrebbe essere una soluzione comoda ed elegante. Questa aggiunge diverso valore a una casa, poiché ne aumenta la metratura e il fascino.
Ma che cos’è nello specifico una veranda? Si tratta di una costruzione costituita da strutture portanti e vetrate che consentono di ottenere una nuova stanza sfruttando una o più pareti di un edificio già esistente. Può essere la chiusura di un balcone, una costruzione realizzata su una terrazza o in un giardino.
La veranda conta in tutto e per tutto come una stanza in più, pertanto è necessario procedere con una richiesta di permesso per poterla far costruire. Per prima cosa, è fondamentale far redigere un progetto da un architetto, un ingegnere o un geometra, poi preparare una richiesta di autorizzazione (e se si vive in un condominio ottenere il consenso unanime di tutti i condomini), e infine presentare il tutto all’Ufficio Tecnico del comune in cui si trova l’abitazione soggetta ai lavori.
Affinché quest’ufficio rilasci il permesso, è necessario che la veranda soddisfi alcuni requisiti essenziali: l’estetica della facciata dell’edificio non deve essere modificata; la veranda non deve ostruire la corretta illuminazione e circolazione dell’aria degli appartamenti vicini; la zona deve avere ancora a disposizione la volumetria necessaria per la costruzione della veranda, e questa dipende dal Piano Regolatore di ogni singolo comune.
Se poi si vuol far costruire una veranda su un terrazzo, ci sono ulteriori requisiti da prendere in considerazione: la veranda deve essere adibita solo alla permanenza e non può diventare una stanza abitabile; non può avere fondamenta o parti in muratura, perché deve poter essere rimossa in qualunque momento; non può superare una certa ampiezza, di solito il 25% del terrazzo, ma è un dato che varia da comune a comune; se la veranda si trova in un condominio non deve essere visibile dalla strada.
Una volta ottenuto il permesso, occorre presentare una Dichiarazione di Inizio Attività all’Ufficio Tecnico del comune, e poi si può finalmente partire con i lavori. Una volta finiti, è importante ricordarsi anche di aggiornare la metratura della casa!